Un uomo in un abbraccio mortale, il sangue che gli scorre nelle venefuoriesce dal suo collo, il bacio mortale che dona una nuova vita, ildolore che gli offre è micidiale, un dolore per l'eternità.Il battere incessante del cuore che lentamente svanisce lasciando soloil vuoto del silenzio. Quel bacio dannato lo strappa alla vitadonandolo alla morte. La rinascita avviene in un lamento silenzioso,tutto è silenzio. Poi la corsa, in mezzo alle vie della città, andandopoi nei sobborghi dove avviene la consacrazione della sua sete maiestinta e che mai si estinguerà, come un fuoco che gli brucia la gola,un fuoco che nasce dal cuore, mai sazio.La nascita della bestia che ora è indomata che annienta le vitemortali una dopo l'altra. La corsa verso una vita che mai più avrà.Quella bestia domata solo che da una esile frusta della sua volontàche scatta e schiocca per allentare sempre quel dolore.La scelta del suo creatore, una scelta che a lui non è stata concessa.Veloce sempre più veloce, dentro di lui tutto è stato annientato, ilrispetto della vita gli è stato annientato da quel bacio.Un bacio unico, il bacio della sua consacrazione alla vita eterna enel dolore. Quel bacio desiderato e non desiderato scelto e non scelto.Una indecisione fatale. Qualcuno ha scelto per lui. Lui che da quelgiorno ha imparato da solo cosa significa cimentarsi nella sfrenatalotta alla vita e nella sopravvivenza.E poi calò la sera che con il crepuscolo fa rinascere la sua naturacome un'araba fenice rinasce dalle sue stesse ceneri, così, la suareale natura rinasce ogni notte, ma soprattutto la sete, una setereale, la sete di sangue incolmabile.Una sete nel dolore agoniante della morte.Poi il rendersi conto di essere svegli e aprire gli occhi come ogninotte e osservare il mondo attraverso quello sguardo carico di pietà esofferenza, uno sguardo umano ma che di umano è ormai stato cancellatoil ricordo che svanisce ogni qual volta si desta dal suo sonno.
Redeemer
Frammento Visivo
Il Futhark
giovedì 22 marzo 2007
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